mercoledì 18 novembre 2009

vietate le preoccupazioni e i sensi di colpa...

Preoccupazioni e sensi di colpa sono ricordi che si ripetono. L'anima può essere ispirata dalla Divina Intelligenza senza rendersi conto di ciò che sta accadendo! L'unico pre-requisito per l'ispirazione, per la creatività divina, è che il sé sia la propria identità e I’dentità del Se richiede la pulizia costante dei propri ricordi.

I ricordi sono costantemente i compagni del subconscio. Non lasciano mai il subconscio per andare in vacanza. Non lasciano mai il subconscio di andare in pensione. I ricordi non fermano mai la loro rinascita incessante!

È essenziale capire che quando vediamo un problema con qualcuno, quella persona è solo un riflesso di una memoria immagazzinata nel nostro subconscio, che si esprime attraverso il problema in quella persona. Il problema non è la persona ma i nostri pensieri su di lei o sulla situazione.

Questi rapporti, anche se non ne siamo consapevoli, vengono proiettati in ogni momento sullo schermo della realtà manifestandola.

Spesso in queste situazioni che si ripetono, abbiamo l'illusione che il problema sia l'altro e sia fuori di noi e che se le situazioni esterne cambiassero si potrebbe finalmente porre fine alle sofferenze. E di solito investiamo molte energie nel tentativo di cambiare ciò che è fuori di noi

Altre volte, dato che il problema è "l'altro" preferiamo mantenere le distanze e disinteressarci del problema, tanto non ci riguarda.

Ma in questo modo perdiamo di vista il fatto che gli "altri" ... sono noi stessi ... ed è nostra responsabilità ripulire tutto quello che abbiamo creato con nostri pensieri e le nostre convinzioni accumulate dall'inizio della nostra esperienza.

Fonte: http://giopop.blogspot.com

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