Il sorriso spontaneo e sincero può essere generato come manifestazione spontanea di uno stato di armonia interiore. Alla contentezza, al senso di benessere, alla serenità, alla gioia ed alla felicità corrispondono diverse espressioni di sorriso più o meno marcate, più o meno luminose. Come le parole anche il sorriso viene espresso con molteplici espressioni dei muscoli facciali e con differenze anatomiche e brillantezza degli occhi a secondo del sentimento interiore provato.
Il sorriso volontario si può esprimere per comunicare un saluto, esprimere approvazione verso chi incontriamo, esprimere apertura verso chi sta comunicando con noi, esprimere che siamo ben disposti verso l’altro. Il sorriso volontario coinvolge un numero inferiore di muscoli facciali, principalmente le labbra meno le espressioni degli occhi.
Il sorriso forzato o di circostanza o ostentato invece convolge solo lo stiramento delle labbra verso le orecchie ma non coinvolge gli occhi.
Il sorriso è una preziosa risorsa interiore che si può sviluppare ed espandere. Il sorriso è un’espressione innata e chiaramente distinguibile fin dai primi mesi dalla nascita di un bambino che non lo impara per imitazione.
Il sorriso, come altre espressioni, è “contagioso”.
Emozioni e fisiologia si influenzano reciprocamente, il sorriso quando viene espresso liberamente produce benessere interiore, ed il benessere interiore genera altro sorriso sia a noi stessi che alle persone a cui lo trasmettiamo.
Vivi al meglio
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